Pianifica le tue pedalate per crescere come ciclista

Planifica tus pedaladas para crecer como ciclista

Chema Arguedas: chiavi per migliorare le tue prestazioni nel ciclismo su strada e MTB

Se la tua passione è il ciclismo, specialmente su strada, sicuramente conosci Chema Arguedas. Allenatore, preparatore fisico e autore del libro "Pianifica le tue pedalate", è diventato un punto di riferimento per i cicloturisti che vogliono migliorare le proprie prestazioni, sia su bici da montagna che su bici da strada.

In questa intervista, Arguedas condivide consigli fondamentali per ogni ciclista amatoriale che desidera affrontare nuove sfide, ottimizzare il proprio allenamento e fare un salto di qualità nelle proprie prestazioni in bicicletta.

📺 Qui puoi vedere l'intervista completa con Chema Arguedas.

"Pianifica le tue pedalate": il libro che ha rivoluzionato l'allenamento ciclistico

Sono passati più di quindici anni dalla sua prima edizione, ma "Pianifica le tue pedalate" continua a essere una guida imprescindibile per i ciclisti che vogliono allenarsi con metodo. Chema Arguedas spiega come è nata l'idea e perché è diventato un successo:

“Il libro ha aperto gli occhi a molti ciclisti che pensavano di allenarsi, ma in realtà uscivano solo a pedalare. Ha aiutato coloro che investivano ore e ore per migliorare, ma finivano per rimanere bloccati nelle loro prestazioni.”

Il libro mette ordine nell'allenamento ciclistico, affrontando la fisiologia in un linguaggio accessibile e sottolineando l'importanza di una buona base cardiovascolare, qualcosa di fondamentale sia per chi pratica ciclismo su strada che per gli amanti dei percorsi in bici da montagna.

L'errore più comune dei ciclisti amatoriali

Uno dei maggiori problemi che affrontano i ciclisti amatoriali è la mancanza di pazienza. Secondo Arguedas, molti vogliono migliorare le proprie prestazioni rapidamente senza rispettare i processi di adattamento del corpo:

“I ciclisti non vogliono andare piano, vogliono pedalare veloce con il gruppo, ottenere risultati nelle gare e affrontare sfide impegnative, come marce cicloturistiche o gare a tappe. Ma senza una base ben costruita, l'organismo non sviluppa l'efficienza necessaria.”

Sia su bici da strada che su bici da montagna , la mancanza di adattamento cardiovascolare può tradursi in un alto consumo di glucosio con il minimo sforzo, il che impedisce al ciclista di raggiungere il suo vero potenziale.

Donna ciclista su bici da strada
Immagine: Pixabay

La nutrizione nel ciclismo: chiavi per rendere al massimo

Una buona alimentazione è fondamentale per la prestazione ciclistica. Chema Arguedas lo spiega in modo semplice:

  • Prima e dopo lo sforzo, il corpo ha bisogno di una carica adeguata di carboidrati per rendere e recuperare.
  • Durante l'attività, il consumo di carboidrati deve essere controllato per evitare problemi digestivi.
  • Il ciclista deve allenare il suo sistema digestivo per tollerare gel e barrette energetiche prima di una competizione.

Una corretta pianificazione nutrizionale permette di mantenere l'energia nelle prove lunghe, sia che si tratti di una marcia con bici da strada sia di una maratona con mountain bike.

Come allenarsi dopo i 50 anni?

Un allenamento ben strutturato è fondamentale per continuare a migliorare con l'età. Secondo Arguedas, la chiave sta nel rispettare i principi base dell'allenamento, curare il riposo e la nutrizione.

“Dopo i 50 anni, il corpo impiega più tempo a recuperare. Ma con una buona pianificazione, è possibile mantenere e persino migliorare la performance. Seguo la preparazione di ciclisti di oltre 60 anni, e uno di loro a 73 ha ottenuto risultati impressionanti.”

Sia che ti alleni con bici da strada sia che preferisci la MTB, una corretta pianificazione di 2-3 mesi all'anno può fare la differenza nelle tue prestazioni e nella tua salute.