Lavare i vestiti da ciclismo ha anch'esso i suoi trucchi, al fine di prolungare la vita utile dei capi ed evitare che si rovinino prematuramente. Si tratta di abbigliamento realizzato con tessuti speciali (lycra, poliestere, polipropilene), che richiede un processo di lavaggio e asciugatura completamente diverso rispetto ai vestiti normali. Inoltre, capi come la maglia e i pantaloncini è meglio lavarli piuttosto frequentemente, l'ideale sarebbe sempre dopo ogni uscita. Sia la maglia che i pantaloncini sono esposti ad agenti esterni che accelerano l'usura dei tessuti, come il sudore, il fango e l'azione stessa dei raggi solari, che deteriorano i colori. Di seguito ti diamo alcune semplici linee guida affinché, lavando i tuoi vestiti da ciclismo, tu non li danneggi inutilmente e riesca ad avere pronta la tua attrezzatura preferita per molto più tempo. Non dimenticare di mantenere pulite anche le tue scarpe e i guanti, o accessori come fasce per capelli, cappellini o ginocchiere (nel caso tu faccia enduro o downhill).
Lava i vestiti subito dopo l’uscita

Non lasciarli in un cesto o su una sedia in attesa di essere lavati in un altro momento. Il sudore può deteriorare i tessuti se lasci gli indumenti nel cesto insieme ad altri capi. Se non puoi lavarli immediatamente, puoi immergerli in un secchio con acqua fredda e poi lasciarli asciugare prima di metterli in lavatrice. Questo prelavaggio può essere molto utile se la maglia, i pantaloncini o la giacca sono molto sporchi (ad esempio dopo un percorso molto fangoso). Lo sporco si staccherà dai tessuti e sarà più facile eliminarlo durante il lavaggio.
Non mescolare la maglia e i pantaloncini con altri capi
Non è consigliabile mettere nella stessa lavatrice i vestiti da ciclismo insieme ad altri capi normali, come jeans, felpe o camicie principalmente in cotone. La mescolanza di tessuti e colori potrebbe danneggiare il tessuto della tua maglia o dei pantaloncini. L'ideale è lavare l'attrezzatura ciclistica separatamente.
Se possibile, lavali a mano

Se hai tempo e ti piace avere i tuoi capi da ciclismo impeccabili, è meglio lavarli a mano in un secchio o in una bacinella con acqua fredda o tiepida. Questo eviterà che i giri e le centrifughe della lavatrice possano danneggiare i tessuti. È molto importante non usare acqua calda.
Usa un sapone neutro
Questo tipo di saponi ha una formulazione molto equilibrata che, oltre a non usurare prematuramente i tessuti, include anche agenti benefici per la pelle, evitando che si irriti a contatto con il capo.
Non usare mai l’ammorbidente

L'uso di ammorbidenti è controindicato quando si lavano il tuo maillot, i pantaloncini e i capi specifici da ciclismo. Basterà applicare un po' di sapone o detersivo (nel caso della lavatrice) sul capo. Non utilizzare mai ammorbidente sui tuoi indumenti da ciclismo, poiché questo tipo di prodotto contiene una pellicola oleosa che potrebbe ostruire i tessuti traspiranti del maillot o dei pantaloncini, oltre a deteriorare la schiuma o il foam del fondello di questi ultimi.
Come lavare correttamente il maillot a mano
Per quanto riguarda il maillot, dovremo applicare il sapone e concentrare lo sfregamento nelle zone che solitamente presentano i famosi aloni bianchi di sudore secco: ascelle e schiena. Sfrega sempre delicatamente i tessuti, specialmente quelli più traspiranti come le reti laterali. Una volta strofinata la zona, lascia agire il sapone per qualche minuto e, successivamente, procedi al risciacquo. Si consiglia di avere un recipiente per lavare e un altro per risciacquare con acqua fredda, così da poter pulire più capi senza sprecare troppa acqua.
Come lavare correttamente i pantaloncini a mano

Nel caso dei pantaloncini dovremo strofinare soprattutto il fondello, poiché è la parte che può accumulare più sudore e batteri di ogni tipo. Bisognerà anche insistere sulla parte posteriore del capo, la più soggetta a sporcarsi con il fango. Per facilitare questa operazione, gira i pantaloncini al rovescio prima di metterli nel secchio con l'acqua. Per il risciacquo, ripeti la stessa operazione che abbiamo descritto per il maillot.
Come lavare l'abbigliamento da ciclismo in lavatrice
Se invece sei abituato a lavare l'abbigliamento da ciclismo in lavatrice (in realtà è quello che fa la maggior parte dei ciclisti), cerca sempre di scegliere un programma di lavaggio rapido (30 minuti) a una temperatura massima di 30º gradi centigradi. Sarà sufficiente per pulire a fondo e con sicurezza tutti i tuoi capi. Se possibile, evita di scegliere un programma con centrifuga, poiché potrebbe deteriorare le proprietà traspiranti dei tessuti e i colori.
Come asciugare correttamente il tuo abbigliamento da ciclismo

Una volta effettuato il lavaggio, è il momento dell'asciugatura. Innanzitutto, evita di usare l'asciugatrice o di mettere i capi vicino a una fonte di calore per asciugarli più velocemente, come un termosifone o una stufa. La cosa migliore è stenderli all'esterno e all'ombra, ben distesi con le mollette. Questo permetterà di conservare i colori originali.
Non stirare mai il tuo completo da ciclismo
L'abbigliamento da ciclismo, come maglie, pantaloncini, magliette tecniche intime, calzini, ecc., non va stirato. Questo è un errore che si commette più spesso di quanto si pensi. Come avviene per l'asciugatura, bisogna evitare di applicare calore ai tessuti. La stragrande maggioranza dei capi da ciclismo sono realizzati in lycra o poliestere, tessuti molto elastici (il primo può allungarsi fino a sei volte la sua lunghezza originale) e resistenti che non si stropicciano.
Consigli per lavare le scarpe da ciclismo

Quando si puliscono le scarpe da ciclismo l'operazione di lavaggio è simile a quella dei vestiti. Basta strofinare con un panno umido l'esterno della scarpa per rimuovere i residui di fango o polvere se non è molto sporca. Se invece ha accumulato molto fango o polvere, è meglio immergere le scarpe nell'acqua. Prima bisogna togliere le solette per immergerle separatamente, il tutto in un secchio con acqua fredda o tiepida (non oltre i 30º). Si può aggiungere un po' di sapone neutro, oppure usare anche un detersivo liquido delicato per piatti. Successivamente basta strofinare le scarpe con una spazzola morbida e lasciarle agire per qualche minuto. Infine, si risciacquano con acqua pulita e si lasciano asciugare all'ombra a temperatura ambiente. Puoi lavare le scarpe con le tacchette montate, purché poi le asciughi bene dopo il risciacquo con un panno asciutto e applichi un po' di lubrificante spray, per evitare che si arrugginiscano. 2017/11/zapatilla-mtb.jpg">
Fondelli, guanti, ginocchiere e altri indumenti
Altri accessori fondamentali nelle tue uscite o allenamenti in bici sono i guanti. Il loro lavaggio non deve essere così frequente come quello di maglie o pantaloncini. Tuttavia, se sudi molto dalle mani, è meglio lavarli a mano, alle stesse condizioni di questi ultimi. Per altri indumenti più robusti e pesanti, come le protezioni per praticare enduro o downhill (ginocchiere, gomitiere o parastinchi), il lavaggio deve essere simile a quello delle scarpe. Evita di metterli in lavatrice e puliscili a mano immergendoli in un secchio con acqua tiepida. Questo tipo di accessori non è necessario lavarli così spesso, al massimo ogni due o tre uscite. I pannelli di protezione sono ricoperti con tessuti più densi e resistenti rispetto a quelli di maglie o pantaloncini.