Ecco il nuovo gruppo Shimano XTR 12v per il ciclismo mountain bike

Así es el nuevo grupo Shimano XTR 12v para ciclismo de montaña

Shimano o SRAM? La battaglia per la trasmissione nel ciclismo

Se parliamo di gruppi cambio per biciclette da montagna, Shimano e SRAM sono stati storicamente i due grandi contendenti, ognuno con una tecnologia che l'altro non poteva eguagliare. Fino ad ora, Shimano dominava il mercato con i suoi cambi elettronici Di2, mentre SRAM offriva l'esclusiva dei cassette a 12 velocità nelle sue trasmissioni Eagle. Tuttavia, questo vantaggio sta per scomparire.

Sembra che SRAM non tarderà a presentare il suo nuovo Eagle eTap wireless, progettato per competere direttamente con i sistemi elettronici di Shimano Di2. Infatti, Nino Schurter, una delle grandi stelle della MTB, ha già provato questa tecnologia rivoluzionaria. Da parte sua, Shimano ha appena presentato la sua nuova gamma Shimano XTR, la cui principale novità è l'introduzione di un cassette a 12 velocità, equiparando così la sua offerta a quella del suo principale concorrente.

Dalla sua uscita nel 2016, i gruppi cambio SRAM XX1, X01 e GX Eagle hanno segnato un prima e un dopo nello sviluppo delle trasmissioni per biciclette da montagna, introducendo il primo cassette a 12 velocità. Questo progresso ha consolidato i sistemi monocorona, che hanno guadagnato popolarità rispetto ai tradizionali doppi, ottimizzando l'efficienza nei terreni tecnici e aumentando la semplicità della manutenzione.

Nel frattempo, il futuro del Shimano XTR 12v non solo influenzerà il mondo della MTB, ma potrebbe anche segnare la strada per il suo equivalente nelle biciclette da strada, con una possibile evoluzione del gruppo Dura-Ace 12v, che competerebbe con le opzioni 2x12 recentemente presentate da Campagnolo. L'innovazione nelle trasmissioni non si ferma, e sia i ciclisti da montagna che da strada possono aspettarsi grandi progressi nei prossimi anni.

 

"Il nuovo gruppo Shimano XTR 12v per cross country ed enduro è un'anticipazione di quello che potrebbe essere il futuro gruppo Dura-Ace 12v per il ciclismo su strada"

Questa gamma Eagle di SRAM ha rappresentato il trampolino definitivo per il decollo dei sistemi di trasmissione monocorona. Sebbene i sistemi a doppia corona continuino a essere lo standard maggioritario, la verità è che la monocorona ha guadagnato sempre più adepti da quando è apparso il vistoso pacco pignoni 12v di SRAM con il suo imponente pignone da 50 denti superior. Da allora si è attesa la risposta di Shimano. I fedeli del produttore giapponese, specialmente coloro che iniziavano a essere attratti dalle trasmissioni monocorona, chiedevano un colpo sul tavolo da parte di Shimano per poter fare il salto da 1x11 a 1x12 senza dover cambiare marca e utilizzare le trasmissioni SRAM. Alcuni media arrivarono persino a pubblicare che Shimano stava preparando il lancio di un gruppo cambio a 13v! Si chiamava Shimano XTR Fisherman 13v e ipoteticamente avrebbe avuto una corona da 55 denti. Tuttavia, non fu altro che uno scherzo dell’April Fools (anche se molti arrivarono a crederci). Più di 2 anni dopo che SRAM aveva superato il limite delle 11 velocità per i pacchi pignoni da mountain bike, Shimano ha finalmente lanciato il suo gruppo 12v. Cosa puoi aspettarti da esso?

Shimano XTR M9100 e M9120 12v

Il nuovo gruppo cambio Shimano XTR 12v per biciclette da montagna non è solo la risposta del meccanico giapponese al SRAM XX1 Eagle. Anticipa anche quello che potrebbe essere il futuro gruppo Dura-Ace 12v con cui Shimano darà battaglia al gruppo 2x12 che recentemente Campagnolo ha presentato per le sue gamme Record e Super Record. In realtà, ciò che Shimano ha lanciato sul mercato non è un nuovo gruppo per la sua gamma XTR, ma due. Ognuno di essi è progettato per una tipologia di utilizzo diversa. Da una parte abbiamo lo Shimano XTR M9100, con specifiche per il cross country. Dall’altra, lo Shimano XTR M9120, indicato per il segmento enduro. Si tratta di due formati chiaramente differenziati e pensati per coprire esigenze diverse nel mondo dell’alta competizione. Ad esempio, una delle novità introdotte da Shimano sono i freni a quattro pistoni per la versione enduro e una catena più resistente. Si possono anche scegliere diversi ingranaggi e rapporti di trasmissione, sia con sistemi monocorona che a doppia corona. Tuttavia, la principale novità è la possibilità di montare un pacco pignoni a 12 velocità.

Innovazioni tecniche oltre le 12v

Il nuovo cambio XTR 12v di Shimano è qualcosa di più di una corona in più nel pacco pignoni per poter competere con i gruppi Eagle di SRAM. In realtà, se l'unico motivo per volerlo usare sono le 12 velocità del cambio posteriore, ci sono poche differenze rispetto all'XX1 di SRAM. Sono invece più interessanti altre novità tecniche che il produttore giapponese ha introdotto, come ad esempio un comando remoto per il reggisella telescopico. Questo elemento, che per la maggior parte dei bikers può sembrare banale, può fare una grande differenza per chi gareggia nelle competizioni di enduro.

"Non si tratta di un aggiornamento di gamma, ma di un gruppo completamente nuovo"

Un altro progresso rispetto alle precedenti gamme XTR sono i freni. In effetti, questo aspetto era una delle principali critiche che riceveva Shimano. I riders più esigenti non concepivano come i gruppi XTR avessero un sistema frenante più adatto a gamme inferiori che a quello che dovrebbe essere il gruppo di punta di un marchio come Shimano. Questo nuovo gruppo cambio XTR 12v incorpora due modelli di freni totalmente nuovi, a 2 e a 4 pistoni, con una corsa della leva ridotta del 10%, il che ne migliora l'azionamento senza dover stringere a fondo. 

Guarniture a montaggio diretto

Un'altra novità riguarda le guarniture. In linea di principio, dato che il nuovo gruppo XTR è pensato per l'alta competizione, ci si potrebbe aspettare che la scelta di Shimano per alleggerire il peso fosse affidata al carbonio come materiale per realizzare corone e guarniture. Invece, i giapponesi hanno preferito puntare su un sistema di connessione diretta. Ovvero, la corona viene montata direttamente sulla base della pedivella senza la necessità di un ragno per il fissaggio. Shimano segue così la strada di produttori come Specialized o Cannondale che a suo tempo hanno già scelto questi sistemi di tipo direct mount. In questo modo, Shimano assicura di aver alleggerito di 80 grammi il complesso. Il suo peso è di 511 grammi per la versione monocorona 30D e di 592 grammi per la versione a doppia corona M9100. Anche se il gruppo è stato sviluppato per trasmissioni 1x12, permette anche montaggi a doppia corona. Il montaggio monocorona del nuovo gruppo XTR 12v di Shimano ha 5 opzioni diverse di corona: 30, 32, 34, 36 e 38 denti. La versione doppia viene fornita con una corona superior da 38 denti e una inferiore da 28.

Acciaio, alluminio e titanio

Come già accennato, il pacco pignoni è la principale novità che porta il nuovo gruppo Shimano XTR. Ma non solo per l'evidente salto alle 12 corone, ma anche per le differenze di rigidità e peso rispetto al pacco pignoni XTR HG-9001 11-40T. Per quanto riguarda il primo di questi aspetti, la nuova cassetta è più rigida del 30%, grazie alla combinazione di materiali utilizzati dagli ingegneri Shimano: titanio, alluminio e acciaio.

"DT Swiss è l'unico produttore con licenza per produrre ruote compatibili con il nuovo pacco pignoni XTR 12v"

Le quattro corone più piccole, che sono quelle che subiscono maggiore usura, sono realizzate in acciaio. Le tre più grandi sono in alluminio. Il resto è in una lega di alluminio e titanio. Il risultato è un peso impressionante di soli 359 grammi per la versione di sviluppo 10-51 e 349 grammi per quella da 10-45. Come riferimento, il peso di un pacco pignoni XX1 Eagle 12v è di 360 grammi (e tutti i pignoni tranne uno sono in acciaio). Secondo Shimano, questa combinazione di materiali offre una maggiore rigidità e durata al pacco pignoni. 

Differenze con SRAM Eagle

Ci sono tre opzioni di sviluppo per il cambio posteriore, ognuna pensata per un tipo specifico di utilizzo:

  • Shimano XTR 12v 10-51: 10t-12t-14t-16t-18t-21t-24t-28t-33t-39t-45t-51t
  • Shimano XTR 12v 10-45: 10t-12t-14t-16t-18t-21t-24t-28t-32t-36t-40t-45t
  • Shimano XTR 11v 10-40: 10t-12t-14t-16t-18t-21t-24t-28t-32t-36t-40t

Tutte e tre le opzioni di gamma includono una corona da 10 denti come pignone più piccolo. In questo aspetto Shimano si equipara a SRAM. Per quanto riguarda la corona più grande, il produttore giapponese punta su un imponente pignone da 51 denti. È solo uno in più rispetto a quello montato da SRAM (50). La grande differenza sta nel modo in cui sono distribuiti i salti di marcia fino ad arrivare alla corona più grande. Il pacco pignoni 12v Eagle di SRAM ha un salto di 8 denti nei suoi ultimi 2 pignoni (10t-12t-14t-16t-18t-21t-24t-28t-32t-36t-42t-50t). Shimano, invece, ha optato per salti di rapporto più graduali, segnando la differenza nelle ultime quattro corone. Per i bikers che praticano enduro o marathon con grandi dislivelli, questa gamma più ampia e graduale che offre Shimano nei pignoni più grandi può rappresentare un vantaggio per trovare una marcia più comoda senza dover fare un salto così grande come propone SRAM.

Incompatibilità

Se la tua mountain bike è già dotata di un cambio Shimano XTR 11v e intendi passare al 12v, c'è una brutta notizia: non servirà a nulla acquistare solo il pacco pignoni. Il nuovo gruppo XTR 12v di Shimano è incompatibile con le generazioni precedenti.

"Shimano sembra lanciarsi definitivamente sul mercato delle trasmissioni monocorona nel ciclismo da montagna"

Non si tratta di un aggiornamento della gamma, ma di un gruppo completamente nuovo. In pratica, l'unico elemento compatibile del tuo cambio attuale con il nuovo sarà il cablaggio. Il nuovo pacco pignoni 12v non è nemmeno compatibile con qualsiasi modello di ruote. Anzi, non è nemmeno compatibile con altri corpi ruota libera Shimano se non quello specifico della nuova gamma XTR. Il produttore giapponese ha brevettato un nuovo corpo ruota libera che incorpora un sistema di micro-ingranaggi chiamato Hyperglide+. La buona notizia è che questo sistema offre un azionamento più fluido e permette di pedalare continuamente mentre si cambia rapporto verso una marcia superior o inferiore. D'altra parte, a livello meccanico è molto diverso dallo standard Hyperglide che Shimano ha utilizzato fino ad oggi, al punto che non puoi montare il pacco pignoni XTR 12v (né quello 11v della stessa gamma) su un corpo ruota libera della precedente gamma XTR. Finora, l'unico produttore di ruote che dispone della licenza per montare lo standard del nuovo corpo ruota libera XTR 12v di Shimano è DT Swiss. In sintesi, anche se con due anni di ritardo, Shimano sembra lanciarsi definitivamente nel mercato delle trasmissioni monocorona per la mountain bike. E lo fa con un gruppo completamente nuovo che non solo anticipa il nuovo scenario delle trasmissioni di alta gamma per cross country e marathon, ma lascia anche intravedere quella che potrebbe essere la prossima scommessa del produttore giapponese per il ciclismo su strada: il cambio elettronico 12v.