Trek è uno dei marchi più venduti al mondo, con distribuzione in oltre 90 paesi e una vasta rete di negozi propri chiamati Trek Bicycle Store. Il marchio statunitense possiede un ampio catalogo di biciclette per il 2021 composto da più di 40 modelli, per tutti i tipi di utenti e discipline del ciclismo: strada, montagna, gravel, ciclocross, elettriche e urbane. Inoltre, è possibile personalizzare sia il colore del telaio che i componenti di alcuni dei suoi modelli più riusciti, attraverso il programma Project One. In questo articolo cercheremo di guidarti nell'acquisto della tua prossima bicicletta Trek per strada e mountain bike, spiegandoti come è strutturata tutta l'offerta del marchio statunitense a seconda della disciplina o del tipo di ciclismo a cui è destinata. Oltre a insegnarti a identificare ogni modello in base al livello di qualità del suo telaio o allestimento.
Biciclette di Trek secondo la qualità del telaio e dei componenti
Il catalogo del marchio statunitense è suddiviso per disciplina e anche per serie. Queste ultime raggruppano i modelli in base al materiale del telaio e alla qualità dei loro componenti. Su strada e montagna, le discipline su cui ci concentriamo in questo articolo, le serie accompagnano il nome del modello in questione per identificare tutte e ciascuna delle sue versioni. Trek possiede due tipi di serie: con lettere per identificare i tipi di telaio su strada (SLR, SL, ecc.) e numeri (dal 5 al 9) per identificare i telai da montagna e i livelli di allestimento su strada.
· SLR: identifica i telai della gamma alta da strada di Trek, realizzati con il carbonio OCLV di Trek più leggero possibile per il modello in questione, sia essa la Madone aero (Serie 800), la Émonda scalatrice (Serie 800) o la Domane da gran fondo (Serie 700).
· SL: sono telai ad alte prestazioni per ciclismo su strada, in carbonio OCLV, ma leggermente più pesanti, il che si riflette nel prezzo finale della bicicletta, che sarà un po' più economica rispetto alla SLR.
· ALR e AL: entrambe le serie identificano i due tipi di telai in alluminio di Trek, gli Alpha Platinum. L’ALR utilizza l’alluminio Serie 300, con uno speciale idroformato e saldature praticamente invisibili che fanno risparmiare peso. L’AL invece è della serie 100, un po’ più pesante e con saldature meno nascoste, presente soprattutto nella gamma media.
· Serie dal 4 al 9: i numeri che accompagnano i modelli di Trek identificano il livello degli allestimenti su strada e dei telai e allestimenti per mountain bike. Il 9 (con le rispettive sottoserie 9.9, 9.8, 9.7 o 9.6) raggruppa i modelli con allestimento di alta gamma su strada, e i telai in carbonio e allestimenti di alta e media gamma per biciclette da montagna. L’8 accoglie i modelli con telaio in alluminio e allestimento di gamma media o alta, il 7 in alluminio e componenti con un buon rapporto qualità/prezzo. I numeri inferiori 4, 5 e 6 identificano gli allestimenti e telai delle gamme d’ingresso, sia per il ciclismo su strada che per l’MTB.
Biciclette da strada
Una volta chiarito il significato delle diverse serie di Trek per il ciclismo su strada e mountain bike, è il momento di presentare i tre modelli, battezzati con un peculiare gioco di parole, che raggruppano tutte le categorie e gli usi su strada: Madone, Émonda e Domane.
Madone: l'aero di Trek
La Trek Madone è la bicicletta più aerodinamica e focalizzata sulla pura competizione del marchio statunitense. Utilizzata in gara dal team UCI World Tour Trek-Segafredo, dove attualmente militano Vincenzo Nibali o il campione del mondo 2019 Mads Pedersen, è attualmente offerta solo in carbonio, nelle serie SLR e SL. Spicca anche l'integrazione del giunto IsoSpeed nell'unione del tubo superior con quello della sella. Una soluzione brevettata da Trek che permette al tubo della sella di flettersi leggermente per mitigare le vibrazioni del telaio passando su asfalto irregolare o buche.
Per chi è la Trek Madone: per ciclisti che vogliono gareggiare o pedalare veloci in pianura.
Émonda: la bici per scalare i passi
La Émonda è la bicicletta da carrera più leggera di Trek, utilizzata dai membri del Trek-Segafredo nelle grandi corse, soprattutto nelle tappe di montagna. Il telaio nella sua versione top di gamma SLR scende sotto i 700 grammi. E in totale, con il montaggio di serie più elitario, il 9 con cambio elettronico SRAM Red eTAP AXS, la bici si ferma a 6,74 kg (taglia 56). Quasi 300 grammi sotto il limite fissato dall'UCI per gareggiare (6,8 kg). L'Émonda è disponibile con telaio in carbonio (SLR e SL) e in alluminio ALR.
Per chi è la Trek Émonda: ciclisti a cui piace scalare i passi, o che vogliono una bici leggera per allenarsi.
Domane: gran fondo e versatilità
La Domane è il modello meno orientato alla competizione dei tre, ma molti ciclisti professionisti hanno comunque corso con lei nelle grandi classiche del pavé, come la Parigi-Roubaix o il Giro delle Fiandre. La sua geometria è più equilibrata e integra soluzioni per filtrare le irregolarità, come il giunto IsoSpeed sia per l'asse posteriore che per quello anteriore. Nell'attuale generazione, il passaggio ruota di forcella e foderi è più ampio per montare pneumatici di maggiore sezione. Inoltre, nelle versioni in carbonio il tubo obliquo ha un vano interno per riporre attrezzi o ricambi. L'attuale gamma Trek Domane è disponibile nelle serie SLR e SL in carbonio e AL in alluminio. Inoltre, recentemente è stata lanciata sul mercato la versione elettrica Domane+, con motore e batteria integrati nel quadro.
Per chi è la Trek Domane: ciclisti amanti dei lunghi percorsi su strada che cercano una bicicletta comoda, più che leggera o molto rigida.
Biciclette MTB
Trek vanta una lunga storia di successi commerciali e sportivi nel mountain bike, che si riflettono nella sua ampia gamma di modelli. Ci sono biciclette per praticamente ogni utilizzo o disciplina all'interno della MTB, dal Cross Country al Downhill, passando per moderne e-bike.
Supercaliber: doppia XC con telaio rigido
Iniziamo con la più esclusiva e innovativa bicicletta da Cross Country di Trek. Una rigida nella sua concezione originale, ma a cui è stato aggiunto un ammortizzatore specifico, progettato insieme a Fox, che si integra nel tubo superior. A questa mini sospensione posteriore, con 60 mm di escursione, è stato dato il nome IsoStrut. Con questa soluzione si evita di modificare la geometria tipica di una XC rigida per ospitare un sistema di sospensione posteriore. In questo modo, la Supercaliber mantiene tutti i vantaggi di una rigida, leggerezza, velocità, accelerazioni rapide, con i benefici legati alla sospensione posteriore: controllo, assorbimento degli ostacoli e stabilità in discesa. La gamma Supercaliber è disponibile solo con telaio in carbonio, anche se con 11 diversi allestimenti.
Per chi è la Trek Supercaliber: biker che gareggiano in Cross Country o che vogliono avere una bicicletta avanzata e ad alte prestazioni per le loro uscite.
Procaliber: rigida con microsospensione posteriore
La Procaliber è stata una delle prime biciclette rigide da Cross Country a installare un sistema che permettesse di assorbire le vibrazioni dei sentieri e rendere la pedalata più confortevole per il biker. Ci è riuscita con il giunto IsoSpeed, presente anche nei modelli Madone e Domane da strada. Attualmente è offerta in carbonio e in alluminio nella versione solo telaio.
Per chi è la Trek Procaliber: per biker esperti, che gareggiano o semplicemente vogliono avere una rigida in carbonio polivalente.
Top Fuel: da doppia XC a Down Country
La Top Fuel è stata negli ultimi anni la doppia da Cross Country di Trek, responsabile dei successi dei biker del marchio nella Coppa del Mondo di XC e nelle gare Marathon. Ma l’arrivo della Supercaliber come nuovo punto di riferimento per la competizione ha portato a un suo reinventarsi nel 2020. La sua geometria si è evoluta verso una bici più trail e aumenta le sue escursioni delle sospensioni, da 100 mm su entrambi gli assi a 120 e 115 mm sull’anteriore e sul posteriore.
Per chi è la Trek Top Fuel: è ideale per percorsi o gare di lunga distanza, con un grande componente tecnico, o tracciati tortuosi con ostacoli e discese tecniche.
X-Caliber: XC di gamma media
Ispirata al design della Procaliber, è una hardtail XC di gamma media, con telaio in alluminio e diverse opzioni di montaggio, sia monocorona che doppia corona, per adattarsi a qualsiasi budget. Inoltre, è possibile acquistare solo il telaio e personalizzarla con i componenti desiderati.
Per chi è la Trek X-Caliber: biker principianti o con esperienza, che desiderano una bici con un buon rapporto qualità/prezzo.
Marlin: hardtail per principianti
Infine, la Trek Marlin è una bici da Cross Country con telaio in alluminio, semplice ma efficace, con diverse opzioni di montaggio (27,5 o 29”, monocorona e doppia corona) e varie versioni specifiche per donna, tutte a prezzo economico.
Per chi è la Trek Marlin: utenti che si avvicinano al mondo della mountain bike e desiderano una bici affidabile, durevole e a bassa manutenzione.
Fuel EX: doppia da trail
Si tratta della bicicletta puramente trail del marchio, da 29" o 27,5", con 140 mm di sospensione anteriore e 130 mm posteriore. In quest'ultimo asse viene adottato il sistema di sospensione ABP di Trek (Active Braking Pivot), basato su uno spostamento della posizione del perno della sospensione per far sì che questa e i freni agiscano congiuntamente, evitando salti incontrollati della ruota posteriore e incrementando la trazione. La Fuel EX è disponibile in versioni in carbonio e alluminio.
Per chi è la Trek Fuel EX: per biker che desiderano avere una bici polivalente, sia per pedalare comodamente in salita e in piano, sia per scendere su discese tecniche.
Remedy: la all mountain di Trek
È un'alternativa a lunga escursione della Fuel EX, senza arrivare al concetto più radicale della Slash. L'escursione della sospensione anteriore è di 160 mm e quella posteriore di 150 mm e tutte le versioni montano ruote da 27,5", per accentuare la sua personalità di bici versatile e maneggevole.
Per chi è la Trek Remedy: rider che vogliono una doppia sospensione affidabile per le discese più tecniche, ma anche per sentieri e percorsi più scorrevoli e rilassati.
Slash: enduro da 29"
La Slash è stata, tradizionalmente, la bicicletta da enduro di Trek, che nel 2017 è passata dal montare ruote da 27,5" a 29" e ha mantenuto questo standard fino ai giorni nostri. È stata rinnovata per la stagione 2021, aumentando la sua escursione delle sospensioni fino a 160 mm e cambiando la sua geometria per adattarsi a questa maggiore escursione. L'angolo di sterzo è più rilassato e l'altezza da terra più bassa. È disponibile sia in carbonio che in alluminio.
Per chi è la Trek Slash: rider esperti di enduro e utenti di bike park.
Roscoe: trail con ruote larghe
La Roscoe è una bicicletta trail rigida che, tuttavia, grazie ai suoi copertoni di grande volume, da 27,5x2,80" e al montaggio di serie del reggisella telescopico è molto versatile, sia in salita che in discesa e su percorsi di terreno irregolare. Per chi è la Trek Roscoe: utenti che cercano divertimento nelle loro uscite in montagna, con un extra di trazione e aderenza degli pneumatici in qualsiasi situazione.
Full Stache: ruote larghe e doppia sospensione
La Roscoe, tuttavia, si è ispirata nel suo design alla Trek Stache, una delle prime biciclette Plus o mid-fat lanciate sul mercato. Inoltre, è stata la prima a puntare sulle 29” a sezione larga invece delle 27,5 Plus delle altre marche. Attualmente si è evoluta in una potente doppia da 29” in alluminio che affronta qualsiasi terreno, grazie ai suoi pneumatici da 3” di larghezza e alle sospensioni da 130 mm su ciascun asse.
Per chi è la Trek Full Stache: rider che desiderano una doppia con grande trazione e potenza sui sentieri più tecnici.
Trek Farley: fatbike in carbonio o alluminio
Il segmento delle ruote larghe di Trek si completa con la fatbike Farley, completamente rigida e con pneumatici da 27,5x4,50”. In due dei suoi tre allestimenti incorpora di serie il reggisella telescopico.
Per chi è la Trek Farley: per biker avventurosi che vogliono percorrere itinerari su terreni instabili: fango, sabbia o neve, principalmente.
Trek Powerfly: e-bike per XC/trail
L’e-bike più versatile di Trek, con tre versioni differenti: Hardtail, con sospensione anteriore da 120 mm, FS, doppia sospensione con 120/100 mm di escursione, e LT, con ruote Plus e 130/150 mm di escursione. Tutte hanno telaio in alluminio e sono dotate di motore Bosch Performance Line CX da 250 W e batteria integrata nel telaio.
Per chi è la Trek Powerfly: utenti che necessitano di assistenza elettrica per completare più comodamente i propri percorsi.
Trek Rail: e-bike da lungo percorso
2021/01/Trek-Rail-6.jpg"> Infine, segnaliamo la Trek Rail, l’ultima e-bike arrivata nel catalogo di Trek, con maggiore integrazione di motore e batteria e peso ridotto, grazie al telaio in carbonio OCLV Mountain. Le sue escursioni delle sospensioni, di 160 e 150 mm davanti e dietro rispettivamente, e le ruote da 29x2.60”, rendono questa doppia un’opzione perfetta per lunghi percorsi in alta montagna con discese tecniche.
Per chi è la Trek Rail: rider che desiderano una bici elettrica per percorsi di alto livello tecnico o lunghe traversate in montagna.