Campagnolo è la storia vivente del ciclismo. L’azienda italiana produce componenti per biciclette da quasi 100 anni, con design innovativi e sviluppo di prodotti sempre legati alla competizione. I gruppi Campagnolo hanno fatto la storia del ciclismo, Italiano e non.
Grandi campioni come Eddy Merckx, Bernard Hinault e Miguel Induráin hanno vinto i Tours de France con gruppi e ruote Campagnolo. Questa stretta relazione con i ciclisti professionisti continua ancora oggi, anche se il marchio ha anche lanciato prodotti specifici adattati ai ciclisti dilettanti e gruppi per le discipline emergenti, come il nuovo Ekar per il gravel.
Tuttavia, l’offerta di Campagnolo è più orientata verso la fascia media e alta, con un tocco elitario sia nel design che nelle prestazioni. Di seguito vi mostriamo l’intera gamma dei gruppi del marchio, dal più esclusivo al meno esclusivo.
Gruppi Campagnolo di gamma medio-bassa
Campagnolo Centaur
Campagnolo ha ridotto la sua gamma di gruppi a sole 11 e 12 velocità. La gamma inizia con il Centaur, un gruppo a 11 velocità che sostituisce il Veloce o Athena e potrebbe essere considerato di fascia media sul mercato, anche se è il gruppo più economico del marchio.
Eredita il design del gruppo Super Record top di gamma, anche se i componenti sono più pesanti. Anche il deragliatore posteriore si ispira alla tecnologia Record e Super Record, con un percorso di cambio ridisegnato a 45º, parti di rinforzo in fibra di vetro per aumentarne la resistenza e la compatibilità con cassette fino a 32 denti.
Un’altra particolarità di questo gruppo è che non include il proprio set di freni a disco, ma solo i pattini. La cassetta Centaur a 11 velocità è disponibile in tre diverse rapporti: 11-32, 12-32 e 11-29.
Tipo di ciclista: cicloturista medio.
Opzioni di cambio: 2×11.
Rivali di mercato: Shimano 105, SRAM Rival.
Gruppi di media gamma Campagnolo
Iniziamo la nostra analisi con il gruppo di media gamma Campagnolo Chorus.
Campagnolo Chorus
Il Campagnolo Chorus è il primo e unico gruppo con una cassetta a 12 velocità di fascia media per biciclette da strada. Lanciato appena due stagioni fa, è un forte impegno dell’azienda italiana che, abbinato alla doppia guarnitura, offre al ciclista una progressività di cambiata mai vista prima, con salti di marcia meno percettibili che permettono di mantenere la stessa cadenza di pedalata più a lungo.
Il Chorus è la versione economica a 12 velocità dei gruppi top di gamma Record e Super Record di Campagnolo. Ha solo l’opzione meccanica, ma offre una velocità di cambio eccezionale, grazie all’inclusione della tecnologia Ultra-Shift. Questo è il nome del meccanismo di cambio interno del deragliatore posteriore, capace di far salire di 3 pignoni e scendere di 5 al tocco di un solo pulsante.
Ha anche le leve Ergopower, presenti sui gruppi Record, con un design speciale per essere azionato con la giusta quantità di sforzo. In questo senso, il design delle manopole del cambio è stato ottimizzato, con una superficie maggiore per facilitare il cambio di marcia. Allo stesso modo, la sua guarnitura in carbonio è un vero lusso in un gruppo di fascia media.
Ma la grande star di questo Chorus è la sua cassetta a 12 pignoni, la cui principale attrazione è che ha la stessa larghezza della cassetta a 11 velocità, rendendola compatibile con la grande maggioranza delle ruote sul mercato. È disponibile in tre diverse gamme di rapporti: 11-29, 11-32 e 11-34.
Tipo di ciclista: cicloturista di livello medio-alto.
Opzioni di cambio: 2×12.
Rivali di mercato: Shimano Ultegra, SRAM Force.
Gruppi Campagnolo di alta gamma
Passiamo adesso ad analizzare il famoso gruppo di Campagnolo: Campagnolo Record.
Campagnolo Record
Per identificarlo più precisamente, il Record è il gruppo entry-level della trasmissione ad alte prestazioni di Campagnolo. È consigliato per i ciclisti che esigono precisione e affidabilità dei componenti senza dover pagare una somma eccessiva.
Il Record, come il Chorus o il gruppo superiore Super Record, è disponibile esclusivamente in una configurazione 2×12. I bracci della guarnitura in carbonio e gli ingranaggi in alluminio sono disponibili con rapporti 50/34, 52/36 e 53/39.
Il deragliatore anteriore, invece, è più leggero del Chorus, pur mantenendo la sua efficacia e velocità di cambio. Lo stesso vale per il deragliatore posteriore, la cui puleggia superiore a 12 denti è ora installata più vicino ai pignoni per aumentare la velocità e la fluidità del cambio.
La cassetta a 12 velocità, da parte sua, offre la stessa compatibilità del Chorus, adattandosi a mozzi di ruote a 10 e 11 velocità. I rapporti offerti sono gli stessi del Chorus: 11-29, 11-32 e 11-34.
Infine, le leve Ergopower del Campagnolo Record hanno una doppia curvatura per un funzionamento confortevole senza perdere l’appoggio sul manubrio.
I pulsanti sono anche Ultra-Shift per alzare o abbassare più pignoni allo stesso tempo e presentano la modalità di cambio on lever-one action con una sola funzione (cambiare corona o cambiare pignone) per pulsante. Questo si ottiene spostando la leva a sinistra (alzando la corona o il pignone) e a destra (abbassando la corona o il pignone). Il Record è disponibile in due varianti: una con freni a pattino e una con freni a disco.
Tipo di ciclista: ciclista di alto livello, professionista.
Opzioni di cambio: 2×12.
Rivali sul mercato: Shimano Ultegra, SRAM Red
Campagnolo Super Record
Abbiamo finalmente raggiunto l’apice dei gruppi meccanici Campagnolo, il Super Record. Un concorrente diretto di Shimano Dura-Ace o SRAM Red, è il gruppo usato da molte squadre professionistiche prima dell’introduzione diffusa del cambio elettronico nel gruppo, che lo ha in qualche modo rimpiazzato.
Il Super Record è sul mercato da più di 40 anni e ha una lunga storia legata alla competizione. La versione attuale ha già adottato la configurazione 2×12, oltre ad alleggerire ulteriormente il peso delle sue parti senza perdere l’efficienza del cambio.
Si è anche evoluto verso un tipo di cambio più sicuro e veloce, grazie all’avvicinamento della carrucola superiore ai pignoni più piccoli, una tecnologia ereditata dalla versione Record inferiore. Inoltre, ha un sistema di guarniture sdoppiate che migliora l’uso delle 24 velocità per sfruttare al meglio qualsiasi combinazione, adattandosi a qualsiasi percentuale di salita.
Le guarniture sono disponibili con gli stessi rapporti del Record (50/34, 52/36 e 53/39), mentre i bracci in fibra di carbonio sono realizzati con il design interno cavo Hollow Technology, simile alla Hollowtech di Shimano, che alleggerisce il peso. Il risparmio su una guarnitura Super Record è di circa 80 grammi rispetto alla serie Record inferiore.
Infine, le leve presentano, oltre al design a doppia curva e alla modalità di cambio one levere-one action, una regolazione della leva del freno a due posizioni, che si adattano anche alle mani più piccole. Questo è reso possibile da una vite o bullone nella parte superiore della leva che può essere spostata verso l’interno (mani piccole) o lasciata in posizione centrale (mani normali).
In questo pratico video tutorial Campagnolo è possibile vedere tutte le fasi di installazione e le funzioni del gruppo Super Record, valide anche per il resto delle trasmissioni meccaniche a 12 velocità del marchio (Chorus e Record).
Tipo di ciclista: professionista.
Opzioni di cambio: 2×12.
Rivali di mercato: Shimano Dura-Ace, SRAM Red.
Super Record EPS
Infine, arriviamo al gruppo più esclusivo dell’attuale gamma Campagnolo, il Super Record EPS elettronico. Testato in competizione da squadre World Tour come Movistar, UAE o Lotto-Soudal, è basato su un sistema di cavi simile a Shimano Dura-Ace.
Due piccoli motori a tenuta stagna in entrambi i deragliatori, una batteria a lunga durata che può essere integrata nel reggisella e un’unità di controllo che può essere posizionata sotto il manubrio o nel tubo orizzontale sono gli elementi di base del sistema.
Ma il deragliatore elettronico Campagnolo aggiunge funzioni esclusive come la possibilità di alzare o abbassare più pignoni contemporaneamente e di regolare il numero di pignoni, grazie alla tecnologia Multishifting. Il numero di pignoni può essere regolato tramite l’app My Campy, un’interfaccia digitale per telefoni cellulari che può essere collegata al gruppo tramite Bluetooth.
Un’altra soluzione che rende unico questo gruppo è la presenza di un sensore magnetico su entrambi i deragliatori. Rileva con precisione la posizione della catena rispetto ai denti del pignone o dell’ingranaggio e si regola automaticamente se c’è una deviazione o se la catena si sposta troppo avanti.
Inoltre, incorpora il sistema UnLock, una funzione di sblocco elettronico del deragliatore che, in caso di guasto del sistema, il ciclista può passare alla sua marcia preferita manualmente per finire il percorso.
A parte i deragliatori e i cambi, gli altri componenti del gruppo (guarnitura, cassetta, catena e freni) sono gli stessi del Super Record. E come il resto delle trasmissioni a 12 velocità, la cassetta utilizza lo stesso nucleo della cassetta a 10 e 11 velocità.
Parlando di punti negativi quando si tratta di scegliere tra l’opzione elettronica o meccanica, diciamo che la prima è più pesante, 180 g nella versione con freni a disco, e anche più costosa. Ma la costruzione in carbonio e titanio di diverse parti dei deragliatori, così come le pedivelle in carbonio, fanno sì che l’handicap del peso non sia un fattore determinante.
Tipo di ciclista: professionista.
Opzioni di cambio: 2×12.
Rivali di mercato: Shimano Dura-Ace Di2, SRAM Red eTAP.
